Questo è il mio blog personale. Ci scrivo cose belle, cose brutte e cose strane. Se i miei post offendono la vostra sensibilità o chicchessia, siete liberi di chiudere e andarvene, nessuno vi obbliga a leggere. Non ho nessuna pretesa, è solo un dannato blog personale.

domenica 4 dicembre 2011

DAY21 - One of your favourite show

Ok. LOST.
Lost era ed è il mio telefilm preferito.
La primissima stagione parla di un gruppo di superstiti ad un disastro aereo che si ritrovano su un isola sperduta al largo del pacifico, in attesa di soccorsi che però non arrivano. Ogni naufrago ha un episodio dedicato con dei flashback sul suo passato, i rapporti coi genitori e col mondo intorno a lui. Ma l'Isola nasconde misteri, segreti, un mostro spaventoso e, forse, la presenza di altre persone.
Detta così sembra un classico survival, ma gia dalla seconda stagione i misteri si infittiscono, creando una serie complessissima di intrecci, dove il mistero la fa da padrone. Gia da metà seconda serie si capisce che il tema principale non è il ritornare alla civiltà, ma c'è qualcosa di più grosso dietro le quinte e, forse, il disastro aereo non è avvenuto per caso, come sostiene uno dei protagonisti, John Locke, gia dal primo episodio.
Ed è solo l'inizio.

Una serie che gioca con domande che l'uomo si pone dall'inizio dei tempi: qual è lo scopo della vita? Esiste il libero arbitrio o si è solo pedine di un immenso gioco? Senza fare troppi spoiler, il telefilm comincia anche ad inserire elementi di fisica, come il magnetismo o il complesso rapporto tra spazio e tempo.
Un cast di personaggi fantastico (il cui nome è ispirato a filosofi, scienziati, fisici, scrittori...) ed una storia complessa, intrigante e ben orchestrata come poche mai realizzate.
Al finale della mitica sesta stagione, che chiude il sipario su quello che più che un telefilm, definirei "viaggio", le lacrime sono obbligatorie.

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